I prestiti Inps sono particolari forme di credito riservate a dipendenti e pensionati delle amministrazioni pubbliche e statali.
L’ INPS, l’ istituto Nazionale di Previdenza Sociale nasce con il preciso intento di garantire un sostegno economico a tutti i lavoratori che hanno completato il loro ciclo produttivo utile all’interno del sistema economico italiano.
In tal senso si è posto come obiettivo quello di assicurare che qualsiasi fosse il datore di lavoro, pubblico o privato, si accantonasse una quota di quanto previsto per i compensi dell’opera lavorativa svolta, per quello che comunemente conosciamo come fondo pensione.
Percependo ogni mese, vita natural durante, una determinata cifra in funzione dell’impiego, qualifiche e livelli raggiunti, il pensionato può provvedere ai suoi fabbisogni vitali e, come accadeva in passato, metter da parte qualche risparmio per eventuali ed improvvise esigenze di spesa.
I tempi cambiano e con loro gli andamenti politici che si trascinano nelle conseguenze economiche, che spesso si riconducono a parole come crisi, aumento dei prezzi e insostenibilità, concetti che vanno a pregiudicare proprio le sfere più deboli.
Socialmente parlando un pensionato non sempre è in grado di poter far fronte a impegni di spesa, vuoi per il costo della vita sempre crescente, dalle utenze ai generi alimentari, vuoi perché il sistema pensionistico pubblico italiano, in particolare nel nostro Paese, vacilla, allungando i tempi per il pensionamento ma maggiormente andando a intaccare le quote di pensione percepita.
Tutto ciò, che ha come causa principale una tassazione eccessiva sotto tutti gli aspetti della vita commerciale e più in generale economica italiana, ha nel corso degli anni spinto il Governo ad estendere la capacità di poter accedere a formule di credito sempre più convenienti.
Fra queste quella che maggiormente riscuote consenso per immediatezza e potenzialmente perchè alla portata di chiunque abbia un’entrata fissa mensile, come appunto la pensione, è la cessione del quinto.
Il cambiamento che dovremmo definire più come un’evoluzione dell’intero sistema amministrativo dell’INPS, è stato facilitare la richiesta di cessione del quinto sulla pensione, stipulando delle convenzioni con quasi tutti gli istituti di credito e intermediari finanziari come le società assicurative, i quali riescono a concludere le pratiche di presentazione della domanda in tempi ridotti.
INPS e l’iter procedurale
L’iter procedurale è semplice in quanto il pensionato potrà recarsi presso la filiale della banca presso cui detiene il proprio inps conto corrente della pensione, ovvero presso l’ufficio postale più vicino, e richiedere la documentazione cui dovrà allegare tutti i documenti richiesti.
Lo stesso è ulteriormente facilitato consultando il web e ponendo come ricerca cessione del quinto INPS, in cui apparirà chiaro in maniera inequivocabile, quanto occorre per poter richiedere questo particolare finanziamento, ossia i requisiti di ammissibilità.
E’ sempre opportuno registrarsi sul sito INPS per conoscere effettivamente la propria posizione, inoltre i servizi INPS servizi per il cittadino sono consultabili in tempo reale, poiché una volta registrati e ottenute le proprie credenziali di accesso, l’autenticazione dell’identità del cittadino lo metterà nelle condizioni di poter avere un dialogo diretto con l’istituto.
Difatti il servizio INPS risponde è una sezione dedicata in maniera diretta alle richieste avanzate, rientrando fra i servizi online con cui si sta tentando di agevolare l’operato degli addetti presenti nelle varie sedi regionali, evitando così lunghe file di attesa e in generale risparmiando tempo con risposte certe e definitive.
Usufruendo dei servizi INPS online, dopo l’ inps login, ovvero l’autenticazione inserendo il proprio identificativo con il pin che verrà spedito in parte via mail e in parte tramite posta, per evitare conseguenze di appropriazione di identità, il pensionato potrà verificare costantemente la propria posizione.
Questa verifica è attuabile tramite appunto i servizi che INPS mette a disposizione del cittadino fra cui la consultazione online del proprio inps cedolino pensione, l’opzione di variare l’istituo di credito o equiparato per l’accredito degli emolumenti pensionistici, ma soprattutto il modello OBIS\M.
Quest’ultimo consiste in un documento che riporta eventuali rivalutazioni degli importi corrisposti al netto di detrazioni e ritenute varie, che determineranno la base di calcolo su cui quantificare quale importo è possibile richiedere mediante cessione del quinto della pensione.
Difatti il cedolino INPS è assieme ai documenti attestanti l’identità del richiedente, è quello più importante per definire la quota che mensilmente l’ avente diritto vedrà decurtarsi, per il rientro del piano di ammortamento della cessione, che, ricordiamo, non potrà avere un termine superiore agli 89 anni compiuti del pensionato.
L’INPS mete a disposizione un proprio numero verde qualora si abbiano dei dubbi in merito alla cessione del quinto, ovvero se si vogliano avere dei chiarimenti circa le opportunità di rinnovo o eventualmente di ulteriore fabbisogno di finanziamento tramite prestito delega.
Va sottolineato che qualunque sia l’intermediario cui ci si rivolgerà per instradare la domanda di cessione del quinto INPS, sarà obbligatorio sottoscrivere un’assicurazione che tutelerà l’istituo erogante il credito, in caso di prematura morte del cedente quinto.
Le convenzioni INPS di cui godono banche e finanziarie, consentono a questi intermediari di avere la situazione del pensionato facente richiesta ben delineata e sempre aggiornata, soprattutto nei casi in cui egli sia interessato da provvedimenti giudiziali quali decreto di pignoramento o atto protesto.
Questi non sono elementi che possono comportare rifiuto della domanda, ma, sicuramente, costituiscono dei parametri di rivalutazione dell’intera richiesta, per cui il pensionato potrebbe vedersi negata una cifra a fronte di altra più in linea con le sue reali capacità di rientro del prestito.
Attenersi alle regole tributarie, non essere iscritto presso CRIF e più in generale essere un buon pagatore, sono aspetti che vengono presi subito in considerazione per qualsiasi cessione del quinto, quand’anche si sia ancora lavoratori attivi, prospettandosi, anche grazie alla simulazione calcolo pensione effettuabile sul sito INPS, la possibilità di accedere a finanziamenti in maniera elastica e conveniente.
Va ricordato che l’istituto della cessione del quinto è sorto per agevolare tutti i lavoratori dipendenti e pensionati del comparto pubblico, che potevano beneficiare di trattamenti di favore su prestiti personali, da restituire con trattenuta diretta in busta paga o sulla pensione.
Recentemente questa prerogativa si è estesa anche a tutti i dipendenti del settore privato, nonché ai lavoratori autonomi, che pur essendo soggetti ad alcune piccole restrizioni, hanno sancito la preferenza degli Italiani ad ottenere liquidità immediata tramite questa particolare formula di finanziamento.
INPS novità risponde a qualsiasi richiesta in merito non solo alle modalità con cui accedere alla cessione del quinto tramite i INPS contatti presenti sul suo portale, ma anche nei casi in cui si abbiano incertezze su altre tematiche, ad esempio su cosa comporta ai fini di valutazione pensionistica il congedo di maternità e più recentemente quello di paternità.
Va ricordato che tutte le richieste possono essere avanzate anche tramite patronati INPS, dislocati sul territorio nazionale, autorizzati dall’ente alla raccolta dei dati e delle domande, utili per alleggerire il carico cui sono soggette le varie sedi provinciali.
In questo contesto l’opera degli intermediari di cui gli istituti di credito o altri intermediari finanziari, come anche le società assicuratrici, si avvalgono nel fornire informazioni e chiarimenti, agevola il completamento dell’iter per l’ottenimento della cessione del quinto, in quanto anch’essi operano in convenzione con INPS, ma soprattutto sono specializzati nell’individuazione della formula più adatta per ciascun soggetto.
Non per ultima la capacità di quantificare la somma erogabile, ad esempio, per quei lavoratori che usufruiscono del cassetto previdenziale INPS, ossia liberi professionisti, commercianti ed artigiani insieme ad altre categorie.
“My INPS” è l’area personale e personalizzabile che raccoglie e organizza le tue preferenze, scadenze e avvisi.
In questa fattispecie, che si discosta dalla cessione del quinto dello stipendio INPS disoccupazione prevista per tutti i dipendenti e pensionati appartenenti al settore pubblico anche rientranti in gestione INPS ex INPDAP, i requisiti di ammissibilità aumentano.
Difatti essi dovranno poter dimostrare, tramite dichiarazioni dei redditi e conti corrente, la propria capacità debitoria, ovvero il potenziale di restituzione delle somme prestate.
Il rapporto che si è voluto creare fra INPS e cittadino è poter essere di reale supporto nel risolvere situazioni diverse, non solo di esigenza finanziaria, ma garantire anche una trasparenza assoluta degli interessi fra i due soggetti.
In questo INPS tramite i servizi al cittadino consultabile anche on-line, ha saputo dare una risposta nell’offrire una gamma di opportunità reali per ogni necessità, dettagliatamente elencate e spiegate sul suo portale istituzionale.
L’INPS è raggiungibile al numero inps telefono 803 164, gratuito da telefono fisso